Sintomi cognitivi
Attenzione: funzione di filtro tra molteplici stimoli “in ingresso” attraverso gli organi di senso; incapacità di filtrare e selezionare gli stimoli; incapacità di svolgere più di una azione per volta
Memoria: funzione che consente di conservare traccia degli eventi e di richiamarli quando necessario; l’amnesia si manifesta con la scomparsa prima degli eventi recenti ed in seguito di quelli più lontani nel tempo; per ultima scompare la memoria procedurale, cioè quella che racchiude i gesti e le azioni divenuti automatici
Linguaggio: perdita della capacità di parlare; l’afasia è graduale e si manifesta in modi diversi: incapacità di trovare la parola giusta, perdere il filo del discorso, ripetere sempre le stesse cose, etc.; anche la mimica facciale si riduce fino alla amimia
Conoscenza: capacità di riconoscere la realtà circostante e gli stimoli che provengono dall’esterno e dall’interno; l’agnosia non consente al paziente di riconoscere gli oggetti, i volti, gli ambienti, i suoni.
Abilità pratica: capacità di eseguire sequenze gestuali note; l’aprassia è la perdita della capacità di programmare nella giusta sequenza i gesti complessi, finalizzandoli al raggiungimento di uno scopo, anche in assenza di malattie organiche che colpiscono i muscoli e le articolazioni